In un ambiente sereno ed accogliente, grazie a validi educatori, guidiamo i nostri “AMICI” nei giochi di gruppo per l’acquisizione di alcune abilità sociali ed il miglioramento dello stato emotivo di ognuno. La qualità della vita e la capacità di gestire in modo costruttivo il proprio tempo libero, sono infatti fattori importanti e spesso trascurati per il benessere della persona con disabilità. Completati gli impegni quotidiani (di tipo scolastico, riabilitativo, formativo o lavorativo), anche per queste persone si aprono le porte del cosiddetto tempo libero, che dovrebbe essere condiviso con i propri pari. Diviene allora fondamentale progettare dei percorsi ludico-ricreativi, che prevedano la capacità della persona disabile di gestire in modo autonomo o semiautonomo il proprio tempo di svago, evitando l’isolamento e la frustrazione, preferibilmente con il coinvolgimento di soggetti normodotati.

Grazie al metodo ideato più di vent’anni fa dal campione di Basket Marco Calamai (che  abbiamo invitato nel 2015), si parte  dai fondamentali di basket in base alle caratteristiche di ciascun “Amico” : si imparano i movimenti necessari per il tiro a canestro , per il passaggio ed il palleggio, per arrivare a piccole fasi di gioco divertenti e gratificanti.

Grazie ai Maestri Federali FIDS -Federazione Italiana Danze Sportive- Valter Vaerini ed Olga NIkiforova, organizziamo corsi di ballo latino-americani sia di coppia che di gruppo, per migliorare la coordinazione ed acquisire abilità motorie, senza trascurare l’aspetto ludico e sociale sempre molto gradito sia dai ragazzi che dalle famiglie.

sono previsti incontri ed attività con esperti del settore, oltre al coinvolgimento di amici e familiari che si adoperano per creare nuove occasioni di contatto con gli amici animali. Collaboriamo da tempo con il centro ippico “PONY PASSION CLUB”  per le uscite a cavallo e con l’Oasi La Valle per gli animali della fattoria, ubicati entrambi a Pagliare del Tronto lungo la pista ciclo-pedonale.

Proponiamo lavori manuali individuali e di gruppo. Molti dei nostri ragazzi hanno difficoltà anche nelle più semplici azioni fino-motorie, pertanto possono infastidirsi nel non riuscire ad eseguire un “lavoretto”: adattando il compito alle capacità ed aumentando gradualmente la richiesta, è possibile ottenere comunque dei miglioramenti e realizzare qualche oggetto, gratificare il ragazzo, stimolarlo e rafforzare il suo impegno.

Collaboriamo e vorremmo collaborare con tante Associazioni del territorio per incentivare le attività di teatro, scenografia, lettura animata e tecniche yoga per imparare a respirare correttamente, controllare l’ansia per migliorare il senso di disagio e frustrazione.

Le attività ludico-motorie, condotte da personale qualificato, vengono adattate alle capacità e potenzialità di ciascun “amico” con grande rispetto dei tempi necessari per l’acquisizione di un abilità.

La funzione del gioco è da molti anni argomento di trattazione da parte di psicologi e pedagogisti. La letteratura evidenzia le molteplici funzioni delle attività di gioco nell’età evolutiva ed oltre. Il gioco rappresenta infatti uno dei modi privilegiati per esplorare il mondo esterno e quello delle relazioni interpersonali, per sviluppare abilità cognitivo-motorie e  per sperimentare ruoli diversi, agendo con la propria creatività. E’ evidente come le attività ludiche ricoprano nei bambini/ragazzi con disabilità le medesime importanti funzioni. Per questo motivo è dannoso e fuorviante considerare il gioco unicamente in un’ottica terapeutica. Il gioco rappresenta un’attività spontanea di cui tutti hanno diritto. Giocare, come comunicare, risponde ad un bisogno generale e non può divenire un mero atto riabilitativo, in cui non vengano prese in considerazione le dimensioni della spontaneità e del genuino divertimento. Data questa premessa va comunque sottolineato come in presenza di deficit sensoriali, cognitivi o motori possa essere molto complesso per i bambini ed i ragazzi giocare nel medesimo modo dei coetanei. Questo ordine di problemi può essere parzialmente o del tutto risolto, anche in gruppo, strutturando il setting di gioco in modo da aggirare gli ostacoli specifici posti dalle situazioni di handicap e offrire così ai ragazzi un maggiore grado di autonomia ed una più ampia libertà nel gioco, favorendo anche l’integrazione sociale.

Vengono individuati alcuni obiettivi specifici per rendere il tempo trascorso insieme in palestra il più possibile piacevole e gratificante per ciascun “Amico”,  rispettando tempi e modi di ognuno e migliorando le abilità fisiche e coordinative.

Marco Nardi , Isabella Biondi
Allenatori della FASI (federazione arrampicata sportiva italiana)

Si tratta di attività in palestra e/o all’aperto, di giochi personalizzati in base ai partecipanti e con intensità variabili, con particolare attenzione al rispetto delle regole di gruppo. La nostra Associazione si impegna ad organizzare attività ludico-motorie extra di vario genere, per ampliare le esperienze individuali e favorire nuove acquisizioni e competenze, per  aumentare anche l’autostima dei partecipanti.

Passeggiare a cavallo in piccoli gruppi aiuta i ragazzi a superare meglio le proprie paure e diminuisce lo stress emotivo. Inizialmente qualcuno potrebbe rifiutarsi di salire a cavallo, ma continuando a frequentare il maneggio con altri ragazzi,  tutti riescono ad affidarsi e godersi l’uscita settimanale insieme ai propri amici.

TMA terapia multisistemica in acqua Metodo Caputo-Ippolito

Abbiamo avviato presso la Piscina di Ascoli Piceno i corsi di nuoto gestiti da operatori formati TMA Terapia Multisistemica in Acqua metodo Caputo-Ippolito, che prevedono la Supervisione di un Coordinatore ed il supporto alle famiglie. Nei  colloqui individuali si stabiliscono obiettivi comuni a breve e lungo termine, fino al raggiungimento, in alcuni casi, della partecipazione ai campionati di nuoto FISDIR.